31 dicembre 2010
Happy New Year!!!
Ragazzi, tantissimi auguri per il nuovo anno!!!
Book of Tales vi fa i suoi più sinceri auguri per un 2011 che spacchi^^
Voi? Cosa avete in mente per dare i benvenuto al nuovo anno???
Un bacione a tutti e stasera DIVERTITEVI!!!
24 dicembre 2010
SPECIALE: Tylwyth Teg with Frewin Jones - The Faerie Path Series -
The Faerie Path Series:
Anita viveva una vita del tutto ordinaria. Questo finché un affascinante straniero la attirò all’interno di un altro mondo.
Trascinata via, in una corte di magia e bellezza, scopre di essere niente meno che Tania, la principessa perduta delle Fate: giovane figlia di Oberon e Titania.
Sin dalla misteriosa scomparsa di Tania la sera del suo matrimonio cinquecento anni prima, le Fate caddero nella più totale oscurità e malinconia. Il cortigiano Lord Gabriel Drake, che un tempo Tania avrebbe dovuto sposare, l’ha ritrovata e riportata indietro.
Con il ritorno di Tania, le Fate tornano nuovamente alla vita come una terra di bambini alati, sfere scintillanti e meravigliose delizie. Ma Tania non riesce a dimenticare il mondo di Anita e il ragazzo di cui era innamorata laggiù.
Divisa tra due amori e due mondi, Tania arriverà lentamente a scoprire il perché della propria scomparsa tanto tempo prima.
Tania possiede una capacità magica particolare che dovrà sfruttare se vorrà fermare il sinistro piano che minaccerà l’intero mondo delle Fate.
Ma Salve! Sono davvero felice di accoglierla sul mio blog.
Forza e coraggio, cominciamo con una bella presentazione a tutti i lettori italiani.
Heilà, salve a tutti. E’ veramente bello poter venire a contatto con persone italiane che hanno o potrebbero avere il desiderio di leggere i miei libri, nonché fargli conoscere chi io sia. Certamente se siete in grado di leggere in inglese potete scoprire uno sproposito di cose su di me su www.allanfrewinjones.com ma per tutti gli altri posso dirvi che ho cominciato a scrivere racconti a nove anni e che il mio genere preferito è sempre stato il fantasy. Il libro che, in primo luogo, mi ha portato a scrivere si intitola The Weirdstone of Brisingamen ed è firmato da un autore inglese chiamato Alan Garnen. Una volta gli ho anche scritto per ringraziarlo! Ho cominciato scrivendo storie fantasy ed ho spedito il mio primo libro ad un editore quando ero nella mia adolescenza. Fui respinto ma, poiché avevo scritto per me stesso, non ne fui particolarmente sconvolto. Continuai a scrivere e provai ad essere pubblicato nuovamente alcuni anni più avanti. Negli anni 80. Il fantasy allora non era qualcosa in cui gli editori erano interessati, perciò scrissi romanzi sentimentali per ragazzi e libri simili. Ebbi diversi libri pubblicati e nel 1992 fui in grado di diventare scrittore full time. Poi, alla fine degli anni 90, è arrivato Harry Potter e tutti gli editori improvvisamente volevano di nuovo il fantasy.
E così ho scritto la serie Faerie Path e Warrior Princess, entrambi i quali sono fantasy, anche se sono molto diversi tra loro come serie.
E’ vero, mi piace anche suonare e creare art work – e la risposta più semplice alla tua domanda è che semplicemente non ho la costanza necessaria per imparare a suonare uno strumento ad alti livelli – tutto quell’esercitarsi di continuo non fa per me! Perciò, in conclusione, suono diversi strumenti, non benissimo, e questo è il mio hobby.
Allo stesso modo, anche se mi piace l'arte, dipingere, disegnare e così via non mi sento ispirato a creare un sacco di artwork - di nuovo, questo rimane un piacevole hobby.
Ma lo scrivere è il mio primo amore, è un qualcosa che ho sempre fatto e che probabilmente continuerò sempre a fare. Io tendo a vedere le cose in parole invece che per immagini ed amo l’atto di mettere le parole su carta – o sullo schermo di un computer di questi giorni, certamente. Penso semplicemente di amare giocare con le parole e questo è tutto, sta tutto li. Quanto ad alcune persone piace ballare o giocare a football, io invece amo scrivere.
Sono solo fortunato a riuscire a guadagnarmi da vivere facendo qualcosa che mi piace tanto.
Mentre scriveva questa serie ha avuto difficoltà a creare una protagonista adolescente?
Scrivo libri per bambini da 25 anni ora mai e non credo di trovare troppo difficile entrare nella mente dei protagonisti. Provo ad immaginarmi ancora come un adolescente – per avere i miei personaggi che si comportino nel modo più naturale possibile, date le strane cose che accadono a loro.
I have been writing Children’s books for 25 years now, and I don’t think I find it too hard to get inside the minds of my main characters. I try to imagine myself as a teenager still – and to have my characters behave in as natural a way as possible, given the strange things that happen to them.Chi è Tania? Solo frutto della sua immaginazione o c’è qualcosa di reale in lei?
Tania non è basata su una persona reale – ma spero che le sue azioni e reazioni nel libro sembrino “reali” ai lettori. Questa è una delle cose più importanti dei fantasy, che i personaggi principali si percepiscano come il più umani possibile, anche se questi sono le Principesse Immortali delle Fate! Tania per me è “reale” e, la mia speranza, è che sembri tale anche ai lettori dei libri.
Tania dovrà superare parecchi ostacoli per scoprire quale sia il suo vero destino tra le fate – ma sarebbe scorretto da parte mia rivelarvi questo ora – sarebbe molto meglio, se possibile, per i lettori scoprire cosa accadrà leggendo i libri. Ma vi dirò questo, una delle sfide più difficili che Tania dovrà affrontare, sarà cercare di capire chi lei sia veramente. Lei è per metà umana e per metà Principessa delle Fate – lei è completamente divisa a metà e molti dei suoi problemi nei libri derivano da questa fondamentale divisione della sua personalità. Lei è due persone diverse che vivono in un corpo solo.
Ho da poco finito di scrivere il quarto libro della serie Warrior Princess – un’altra serie fantasy, ma questa volta ambientata nel 6th secolo e nelle terre del Galles, dove l’eroina, una ragazza di quindici anni chiamata Branwen, incontra un gruppo di antichi Dei che tutti dicevano essere morti secoli prima! Questi Dei le dicono che lei ha un grande destino – ma lei non vuole per nulla avere un destino – lei vuole passare la vita prendendo da sola le proprie decisioni! Ma mettere fuori gioco l’arte degli Dei non è così facile e, nei libri, Branwen imparerà che non è facile nemmeno nascondersi dal proprio destino!
In oltre, ho co-scritto una serie di sei libri per i lettori più piccoli – sono avventure con animali parlanti, pirati e navi volanti. In UK la serie è intitolata Sundered Lands, mentre negli USA ha il nome di Six Crowns. Questi libri sono rivolti al pubblico di lettori più giovani – tra gli 8 e i 12 anni, e sono parecchio divertenti. Sono statti scritti insieme ad un grandissimo illustratore che si chiama Gary Chalk e che vive in Normandia, Francia (Io invece vivo a Londra, UK). Noi pensiamo alla trama dei libri assieme, poi io vado a scriverli mentre lui va a creare le immagini – sono illustrati in tutto e per tutto – e le immagini sono eccellenti.
Stiamo anche lavorando a qualche altro progetto per l’anno prossimo, ma non ne posso davvero parlare, non ancora – non fino a che non sapremo esattamente cosa finiremo per fare.
I have recently finished writing the fourth book in the Warrior Princess series – another Fantasy series, but this time set in the 6th Century in the land of Wales, where the heroine, a fifteen year old girl called Branwen, meets up with a group of old gods that everyone told her had died centuries earlier! These gods tell her that she has a great destiny – but she really doesn’t want a destiny – she wants to spend her life making her own choices! But gods arte not so easily put off, and through the books, Branwen learns that it is not so easy to hide from your destiny!
Also, I have co-written a series of six books for younger readers – they are adventures with talking animals and pirates and flying ships. In Great Britain the series is to be called Sundered Lands, and in America it is called The Six Crowns. These books are aimed at a younger readership – for readers between about 8 and 12 years old, and they are a lot of fun. They were co-written by a really great illustrator called Gary Chalk, who lives in Normandy in France (I live in London UK). We plot the books between us, then I go off and write them while he goes off and does the pictures – they are illustrated throughout, and his pictures are really excellent.
We are also working on some other projects for next year, but I can’t really talk about them yet – not until we know exactly what we will end up doing.
Lei è pubblicato da PIEMME per la serie Talisman, c’è qualche possibilità di poter leggere anche The Faerie Path in italiano?
Al momento non credo che The Faerie Path sia disponibile in italiano, ma sono certo che se abbastanza persone ne volessero un’edizione italiana e la richiedessero a gran voce su internet ecc., gli editori italiani ne comprerebbero i diritti e li farebbero tradurre.
At the moment, I do not believe that The Faerie Path is available in Italian, but I’m sure that if enough people want an Italian edition and make their voices heard on the internet etc, an Italian publisher will buy the rights and translate it.
Bene, bene ed ora un po’ di domandine da parte di lettori^^
Alessandra: La mia domanda è da cosa è nata l'idea per la serie the Faerie Path?
La prima idea è arrivata dopo una visita al palazzo di Hampton Court a Londra - dove l'idea di una sorta di mondo dei Tudor fatato è arrivata la prima volta. Ma avevo bisogno di un’ambientazione moderna in modo che i lettori potessero sentirsi coinvolti in cosa succedeva – che è dove è emersa Tania come personaggio principale. Lei è una ragazza moderna che vive la sua vita nella moderna Londra – ed ignorando di essere per metà Fata! Poi avevo bisogno di trovare un modo per far scoprire a Tania il suo patrimonio fatato – e una volta fatto ciò, il resto dei pezzi sono andati a finire al proprio posto. Come ho già detto prima, il principale problema di Tania, la maggior parte delle volte, è cercare di decidere chi lei sia in realtà. E penso che gran parte degli adolescenti si possano identificare in questo problema, anche se non su scala di tale larghezza.
Ho preso parecchi spunti dai vecchi libri fantasy, di leggende e di mitologia – e poi ho mixato tutte le idee, ci ho girato intono e sono riemerso con una nuova idea su cui lavorare.
The very first idea came after a visit to Hampton Court Palace in London – where the idea of a kind of Tudor Faerie World first came about. But it needed a modern setting so that readers would be able to get involved in what happened – which is when Tania emerged as a main character. She is a modern girl living her life in modern London - and not knowing that she is half-Faerie! Then I needed to come up with a way for Tania to find out her Faerie heritage –and once I had done that, the rest of the pieces fell into place. As I said above, Tania’s main problem a lot of the time is in trying to decide who she really is. And I think a lot of teenagers can identify with that problem, even if not on such a large scale.
I get a lot of inspiration from old Fantasy books and books of legends and mythology –and then I mix all the ideas up and switch them around and come up with new ideas to work with.
Morna: Dunque,dunque...la mia domanda è: perchè ha scelto di scrivere un libro avente come il mondo fatato, tra tutte le creature fantastiche?
Ne posso fare anche un'altra??
Se i libri fossero film, chi sceglierebbe per i protagonisti preincipali?
La risposta più semplice alla tua domanda è che scrivo di loro perché le amo particolarmente - io adoro moltissimo il fantasy e mi piace scrivere di un reame fatato pieno di incredibile magia (anche se i lettori non se ne sono accorti, loro non la chiamano mai “magia” lì). Per l’altra domanda, non ho mai davvero pensato a degli attori per i ruoli – ma se vai su mysticrealms.co.nr puoi trovarvi dei video trailer fatti dai fan, e mostrano attori che pensano poter interpretare la parte. E’ davvero buono, e consiglio a chiunque sia interessato di darci un’occhiata – hanno Orlando Bloom per Re Oberon!
Andrea: Sono un ragazzo e mi piacciono le storie di altri mondi, perciò chiedo come e quanto è diverso in mondo fatato di Tania dal nostro?
E poi, è il re che si chiama come il suo gatto o è il gatto che si chiama come un re?
Per prima cosa fammi fare chiarezza sulla domanda del nome del gatto. Presumo tu mi stia chiedendo di Merle Oberon, giusto? Beh, Merle Oberon era una star dei film tanto tempo fa (puoi cercarla su Wikipedia se ti interessa) ed ho usato il suo nome per il mio gatto – e questo è stato molto tempo prima che pensassi anche solamente a Re Oberon, alla Regina Titania e alla Principessa della Fate Tania – perciò fondamentalmente è una coincidenza! Se davvero esistono coincidenze, questo è.
Per l’altra tua domanda, ci sono probabilmente tre punti diversi in cui il mondo fatato è diverso dal nostro. Primo, la gente è parecchio immortale – possono essere uccisi o morire in incidenti ma non per vecchiaia. Secondo, c’è una sorta di magia nelle fate – conosciuta come Arte Mistica. Non tutti hanno accesso a queste arti ed imparare a usarle può richiedere anni ed anni di duro lavoro. Fondamentalmente, nel mondo fatato, tutto ha uno “spirito” e, con tutto, intendo acqua, sassi, alberi, aria, nuvole, pioggia – tutto quello a cui riesci a pensare. Questi spiriti non sono ne malvagi ne benevoli… ci sono e basta. Ma loro ti possono chiamare per fare cose specifiche – se impari come comunicare con loro. E’ parlando con gli spiriti delle cose che la gente è in grado di usare la “magia” nel mondo fatato ma, come ho detto, non tutti ne sono capaci. Terzo, suppongo, è il fatto che non esiste il metallo tra le fate – infatti il popolo fatato è altamente allergico al metallo… li brucia! Loro forgiano le loro spade dal duro cristallo bianco, e certamente, senza metallo. Loro non hanno mai avuto una “rivoluzione industriale” il che spiega il perché vivano in un mondo che sembra essere 500 anni indietro.
First of all, let me clear up the question about the cat’s name. I’m assuming you’re asking about Merle Oberon, yes? Well, Merle Oberon was a movie star a long time ago (you could look her up on Wikipedia if you are interested) – and I just used her name for my cat – and that was a long time before I even thought of King Oberon and Queen Titania and Princess Tania of Faerie – so, basically, it is a coincidence! If there really are coincidences, that is.
As for your other question, there are probably three main ways in which Faerie is different from our world. Firstly, the people there are pretty much immortal – they can be killed or die in accidents, but they do not die of old age. Secondlt there is a kind of magic in Faerie – known as the Mystic Arts. Not everyone has access to these arts, and to learn to use them can take years and years of hard work. Basically, in Faerie, everything has a “spirit”, and by everything, I man water, stone, trees, air, clouds, rain – everything you could think of. These spirits are neither bad nor good – they are simply there. But they can be called on to do specific things – if you learn how to speak with them. It is by speaking with the spirits of things that people are able to do “magic” in Faerie, but as I said, not everyone can do it. Thirdly, I suppose, is the fact that there is no metal in Faerie – in fact, the people of Faerie are highly allergic to metal – it burns them! They make their swords out of hard white crystal, and of course, lacking metal, they never had an “industrial revolution” which partly explains why they live in a world that seems to be about 500 years before ours.
Simonetta: Io invece sono una mamma e mia figlia impazzisce per le fate (tanto che gira per casa con ali e coroncine varie).
Vorrei chiedere due cose: 1) Quale è secondo lei il modo migliore per invogliare i bambini alla lettura?
2) Tania nei suoi libri è la principessa delle fate, ma di tutte le fate, anche di quelle italiane? (da parte di Arianna, 6 anni)
In risposta alla prima domanda penso che il miglior modo per introdurre I bambini alla lettura sia cominciando leggendo per loro. Leggere storie ai bambini piccoli li rende interessati all’idea dei personaggi, trama ed avventure. In seguito, quando il bambino sarà un pochino più grande, può leggere insieme ad una persona più grande e, finalmente, forse potrebbe leggere ad alta voce insieme all’adulto. Il modo migliore per mantenere vivo l’interesse di un bambino è leggergli libri dove i protagonisti abbiamo all’incirca la stessa età o più grandi; non troppo grandi da impedirgli di capire cosa sta accadendo, ma neanche troppo giovani perché ne sarebbero annoiati. Più il bambino è circondato da libri, più ne gioirà. Ed il bello dei libri è che non necessitano di elettricità per funzionare! Un’altra buona idea è leggere parte del racconto al bambino e poi chiedergli di inventare cosa succederà in seguito – e magari scriverlo anche. In questo modo cominceranno a capire come nascono le storie.
Il mondo delle fate nei miei libri è molto simile ad una versione antica delle isole Britanniche – ma sono sicuro che l’Italia abbia le proprie fate – magari ad Arianna piacerebbe scrivere la sua storia personale sulle fate italiane?
In answer to the first question, I think that the best way to introduce children to reading is to start of by reading to them. Reading stories to young children will get them interested in the idea of characters and plots and adventures. Then, when the child is a little older, they can read along with an older person, and finally, maybe they could read aloud with the older person. The best way to keep a child interested is to read them books where the main characters are probably about a year or so older than they are; no so much older that they cannot understand what is going on, but not younger either, so they are bored. The more that children are surrounded by books, the more they will enjoy them. And the great thing about a book is that it doesn’t need electricity to work! An other good idea, is to read part of a story to a child and then ask them to invent what happens next – and maybe even to write it down. That way they will begin to understand how stories happen.
The world of Faerie in my books is very much like an old version of The British Isles – but I am sure Italy has its own Faeries – perhaps Arianna would like to write her own stories about Italian faeries?
Sara88: Da appassionata di fate tanto da averne una collezione mi chiedo: su quali leggende si è basato per descrivere la vita e le abitudini delle fate? Ovvero come si è preparato per avventurarsi in questo mondo così fiabesco?
La mia principale ispirazione nel creare le Fate viene da un libro intitolato Faerie Queen che è stato scritto nel 17th secolo e da molte opere teatrali di Shakespeare, compreso “sogno di una notte di mezza estate”. Ho anche ricercato le leggende di Re Artù e vari altri miti e leggende celtiche. Mi sono anche ricordato alcune cose di libri fantasy che avevo letto nella mia vita ed ho preso in prestito alcune idee, cambiandole un pochino e riadattandole in modo da farle andare bene per il mondo che avevo creato. Nel quinto libro, ad esempio, c’è un personaggio chiamato la Signora Green – una strega – che è basato sulla figura di Tam Li, il personaggio di un antico canto popolare. Seriamente, ho preso spunto da cosi tante parti che ora è difficile ricordarsene – e qualche volta le idee sembrano saltarmi in mente dal nulla… come l’idea di Crystalhenge, simile allo Stonehenge in Inghilterra, solo fatto di enormi cristalli blu. Nel complesso, i vestiti delle Fate sono un mix "reale" dei vestiti del periodo Tudor inglese e di abiti indossati dalle donne nelle leggende arturiane.
Sarettah: allora se lei dovesse scegliere: che personaggio del libro vorrebbe essere? e perchè?
Il personaggio della Principessa Hopie è parzialmente basato sulla persona di mia moglie Claudia – ed è sposata con un uomo chiamato Brython, perciò se fossi nel libro vorrei essere il marito di Hopie. Non solo perché è sposato con lei ma anche perche vivono in un fantastico castello sul mare, e credo che potrei apprezzare.
Ok, ed ora l’ultima… Vuole aggiungere qualcosa prima di congedarsi dal ballo?
Mi piacerebbe semplicemente ringraziarvi tutti, per essere stati con me mentre cercavo di rispondere alle vostre domande ma, soprattutto, per esservi interessati al mio lavoro. Se qualcuno volesse pormi altre domande o conoscere meglio i miei libri, andate pure su http://www.allanfrewinjones.com/ – potrete commentare il blog e scrivermi mail – ma temo che quest’ultime debbano essere in inglese.
Perciò adesso… un saluto a tutti voi per il momento… e Buon Anno!
I’d just like to thank you all for staying with me as I tried to answer your questions, and also to thank you for taking an interest in my work in the first place. If anyone wants to ask me more questions or to find out more about my books, please go to www.allanfrewinjones.com - you can comment on blogs or send me mails – but the mails will need to be in English, I’m afraid.
So now – goodbye to you all for now – and Happy New Year!
Forza e coraggio, cominciamo con una bella presentazione a tutti i lettori italiani.
Heilà, salve a tutti. E’ veramente bello poter venire a contatto con persone italiane che hanno o potrebbero avere il desiderio di leggere i miei libri, nonché fargli conoscere chi io sia. Certamente se siete in grado di leggere in inglese potete scoprire uno sproposito di cose su di me su www.allanfrewinjones.com ma per tutti gli altri posso dirvi che ho cominciato a scrivere racconti a nove anni e che il mio genere preferito è sempre stato il fantasy. Il libro che, in primo luogo, mi ha portato a scrivere si intitola The Weirdstone of Brisingamen ed è firmato da un autore inglese chiamato Alan Garnen. Una volta gli ho anche scritto per ringraziarlo! Ho cominciato scrivendo storie fantasy ed ho spedito il mio primo libro ad un editore quando ero nella mia adolescenza. Fui respinto ma, poiché avevo scritto per me stesso, non ne fui particolarmente sconvolto. Continuai a scrivere e provai ad essere pubblicato nuovamente alcuni anni più avanti. Negli anni 80. Il fantasy allora non era qualcosa in cui gli editori erano interessati, perciò scrissi romanzi sentimentali per ragazzi e libri simili. Ebbi diversi libri pubblicati e nel 1992 fui in grado di diventare scrittore full time. Poi, alla fine degli anni 90, è arrivato Harry Potter e tutti gli editori improvvisamente volevano di nuovo il fantasy.
E così ho scritto la serie Faerie Path e Warrior Princess, entrambi i quali sono fantasy, anche se sono molto diversi tra loro come serie.
Hello there, everyone. It is really good to be able to make contact with people in Italy who may wish to read my books, and to let them know who I am. Of course, if you are able to read English, you can find out a whole lot about me from my website www.allanfrewinjones.com. But for everyone else, I can tell you that I started writing stories when I was about 9 years old and that my favourite genre was always fantasy. The book that actually got me writing in the first place is called The Weirdstone of Brisingamen and is by an English author named Alan Garner. I have since written to him and thanked him! I started off writing fantasy stories, and I sent my first book off to a publisher when I was in my teens. It was rejected, but because I was writing for myself, I wasn’t particularly upset. I carried on writing, and tried to get published again some years later. In those days, in the 1980s. Fantasy wasn’t something that publishers were interested in, so I wrote teen romances and similar books. I got several books published and in 1992, I was able to go full time as a writer. Then, in the late 1990s, Harry Potter came along and all the publishers suddenly wanted fantasy again. And so I wrote the Faerie Path series and the Warrior Princess series, both of which are fantasies, although they are quite different as series.
So che è anche musicista e pittore, perché ha deciso di diventare uno scrittore? Cosa ha fatto si che la scrittura fosse la sua prima scelta?
Allo stesso modo, anche se mi piace l'arte, dipingere, disegnare e così via non mi sento ispirato a creare un sacco di artwork - di nuovo, questo rimane un piacevole hobby.
Ma lo scrivere è il mio primo amore, è un qualcosa che ho sempre fatto e che probabilmente continuerò sempre a fare. Io tendo a vedere le cose in parole invece che per immagini ed amo l’atto di mettere le parole su carta – o sullo schermo di un computer di questi giorni, certamente. Penso semplicemente di amare giocare con le parole e questo è tutto, sta tutto li. Quanto ad alcune persone piace ballare o giocare a football, io invece amo scrivere.
Sono solo fortunato a riuscire a guadagnarmi da vivere facendo qualcosa che mi piace tanto.
It’s true I also like to play music and to create artworks – and the simple answer to your question is that I simply do not have the discipline necessary to learn to play a musical instrument to a high standard – all that repetitive practicing is not for me! So I play several instruments not very well, and that is my hobby. Similarly, although I do enjoy art, painting and drawing and so on, I don’t really feel inspired to do a lot of artwork – again, this as a pleasant hobby for me. But writing is my first love – it is something I have always done and probably always will do. I tend to see things in words rather than in pictures, and I love the act of putting words down on paper – or on a computer screen these days, of course. I think I jut love playing with words, and that’s all there is to it. Much as some people love to dance or play football, I love to write. I’m just lucky that I am able to make a living doing something that I enjoy so much.
Ha qualche “vizio/abitudine” di scrittura? Quanto tempo le serve per la stesura di un libro?
Poiché mi guadagno da vivere scrivendo, devo lavorarvi su base quotidiana. Propendo a cominciare più o meno tra le 8 e le 9 del mattino, arrivo alla scrivania e controllo, per prima cosa, le posta in arrivo. Ricevo mail dai fan quasi tutti i giorni e rispondo sempre personalmente il prima possibile. Ricevo anche commenti sul blog del sito web e spesso rispondo anche li, poi ci sono anche le solite mail relative al lavoro. E poi, comincio a scrivere. Ho sempre buttato giù la traccia dei libri in anticipo in modo da sapere molto bene cosa sta per succedere esattamente in quel momento all’interno della storia. Alcune volte mentre vado avanti mi vengono idee migliori e allora cambio le cose ma, generalmente, mi attengo allo schema principale della trama che ho elaborato. Questo mi risparmia “il blocco dello scrittore”. In realtà, la fase di scrittura per un libro di The Faerie Path richiede circa dieci settimane – ma avrò passato diversi mesi prima questo stadio elaborando tutta la trama del libro. Mi piace scrivere intorno alle 2000 parole al giorno- a volte meno, a volte un po’ di più. Questo lo faccio durante la mattinata poi, nel pomeriggio, torna a casa mia moglie Claudia e passiamo un po’ di tempo assieme. Ma, essendo uno scrittore, il mio cervello solitamente è sempre sulla storia anche se sto cenando o guardando la televisione, in un certo senso lavoro tutto il tempo – e spesso devo correre a scarabocchiare giù un’idea velocissimamente prima che me ne dimentichi!
Because I make my living from writing, I do have to work at it on a daily basis. I tend to start somewhere between 8 and 9 o’clock in the morning, coming to my desk and checking first on new mail. I get fan mail most days, and I always respond to it personally as quickly as I am able. I also get comments on blogs on my website, and I often respond to them as well. Then there are the usual work-related emails. Then I will start writing. I always plot out my books in advance, so I know very well what is going to happen right through the story. Sometimes, I have better ideas as I go along, and I will change things, but generally, I will stick to the main outline of the plot that I have worked out. This saves getting “writers’ block”. The actually writing stage of a Faerie Path book takes about ten weeks – but I will have spent several months in advance of that, completely plotting the book out. I like to write about 2000 words a day – sometimes less, sometimes a bit more. I will do this through the morning g, then my wife Claudia will usually come home in the afternoon and we will spend some time together. But, being a writer, my brain is usually still thinking of my story even if I’m having dinner or watching the television, so in a way I’m working all the time – and I often have to rush off and scribble an idea down quickly so I do not forget it!
Mentre scriveva questa serie ha avuto difficoltà a creare una protagonista adolescente?
Scrivo libri per bambini da 25 anni ora mai e non credo di trovare troppo difficile entrare nella mente dei protagonisti. Provo ad immaginarmi ancora come un adolescente – per avere i miei personaggi che si comportino nel modo più naturale possibile, date le strane cose che accadono a loro.
I have been writing Children’s books for 25 years now, and I don’t think I find it too hard to get inside the minds of my main characters. I try to imagine myself as a teenager still – and to have my characters behave in as natural a way as possible, given the strange things that happen to them.
Tania non è basata su una persona reale – ma spero che le sue azioni e reazioni nel libro sembrino “reali” ai lettori. Questa è una delle cose più importanti dei fantasy, che i personaggi principali si percepiscano come il più umani possibile, anche se questi sono le Principesse Immortali delle Fate! Tania per me è “reale” e, la mia speranza, è che sembri tale anche ai lettori dei libri.
Tania is not based on a real person – but I hope that her actions and reactions in the books seem “real” to readers. That is one of the most important things about fantasy, to me, that the main characters come across as being as human as possible, even if they are Immortal Faerie Princesses! Tania does feel “real” to me –and my hope is that she seems like a real person to people who read the books.
La serie The Faerie Path parla di fate, amori ed insidie. Cosa ha in serbo il futuro per Tania?Tania dovrà superare parecchi ostacoli per scoprire quale sia il suo vero destino tra le fate – ma sarebbe scorretto da parte mia rivelarvi questo ora – sarebbe molto meglio, se possibile, per i lettori scoprire cosa accadrà leggendo i libri. Ma vi dirò questo, una delle sfide più difficili che Tania dovrà affrontare, sarà cercare di capire chi lei sia veramente. Lei è per metà umana e per metà Principessa delle Fate – lei è completamente divisa a metà e molti dei suoi problemi nei libri derivano da questa fondamentale divisione della sua personalità. Lei è due persone diverse che vivono in un corpo solo.
Tania will have to overcome a lot of obstacles to find her true fate in Faerie – but it would be wrong of me to explain these now – it will be far better, if possible, for readers to find out what happens by reading the books. But I will say that one of the most difficult trials that Tania undergoes is in trying to decide who she realls is. She is half human and half a Faerie Princess – she is completely split down the middle about this and a lot of her problems in the books come from this fundamental split in her personality. She is two people living in one body!
Quali sono i suoi piani futuri? Ci sono altri progetti a cui sta attualmente lavorando?Ho da poco finito di scrivere il quarto libro della serie Warrior Princess – un’altra serie fantasy, ma questa volta ambientata nel 6th secolo e nelle terre del Galles, dove l’eroina, una ragazza di quindici anni chiamata Branwen, incontra un gruppo di antichi Dei che tutti dicevano essere morti secoli prima! Questi Dei le dicono che lei ha un grande destino – ma lei non vuole per nulla avere un destino – lei vuole passare la vita prendendo da sola le proprie decisioni! Ma mettere fuori gioco l’arte degli Dei non è così facile e, nei libri, Branwen imparerà che non è facile nemmeno nascondersi dal proprio destino!
In oltre, ho co-scritto una serie di sei libri per i lettori più piccoli – sono avventure con animali parlanti, pirati e navi volanti. In UK la serie è intitolata Sundered Lands, mentre negli USA ha il nome di Six Crowns. Questi libri sono rivolti al pubblico di lettori più giovani – tra gli 8 e i 12 anni, e sono parecchio divertenti. Sono statti scritti insieme ad un grandissimo illustratore che si chiama Gary Chalk e che vive in Normandia, Francia (Io invece vivo a Londra, UK). Noi pensiamo alla trama dei libri assieme, poi io vado a scriverli mentre lui va a creare le immagini – sono illustrati in tutto e per tutto – e le immagini sono eccellenti.
Stiamo anche lavorando a qualche altro progetto per l’anno prossimo, ma non ne posso davvero parlare, non ancora – non fino a che non sapremo esattamente cosa finiremo per fare.
I have recently finished writing the fourth book in the Warrior Princess series – another Fantasy series, but this time set in the 6th Century in the land of Wales, where the heroine, a fifteen year old girl called Branwen, meets up with a group of old gods that everyone told her had died centuries earlier! These gods tell her that she has a great destiny – but she really doesn’t want a destiny – she wants to spend her life making her own choices! But gods arte not so easily put off, and through the books, Branwen learns that it is not so easy to hide from your destiny!
Also, I have co-written a series of six books for younger readers – they are adventures with talking animals and pirates and flying ships. In Great Britain the series is to be called Sundered Lands, and in America it is called The Six Crowns. These books are aimed at a younger readership – for readers between about 8 and 12 years old, and they are a lot of fun. They were co-written by a really great illustrator called Gary Chalk, who lives in Normandy in France (I live in London UK). We plot the books between us, then I go off and write them while he goes off and does the pictures – they are illustrated throughout, and his pictures are really excellent.
We are also working on some other projects for next year, but I can’t really talk about them yet – not until we know exactly what we will end up doing.
Lei è pubblicato da PIEMME per la serie Talisman, c’è qualche possibilità di poter leggere anche The Faerie Path in italiano?
Al momento non credo che The Faerie Path sia disponibile in italiano, ma sono certo che se abbastanza persone ne volessero un’edizione italiana e la richiedessero a gran voce su internet ecc., gli editori italiani ne comprerebbero i diritti e li farebbero tradurre.
At the moment, I do not believe that The Faerie Path is available in Italian, but I’m sure that if enough people want an Italian edition and make their voices heard on the internet etc, an Italian publisher will buy the rights and translate it.
Bene, bene ed ora un po’ di domandine da parte di lettori^^
Alessandra: La mia domanda è da cosa è nata l'idea per la serie the Faerie Path?
La prima idea è arrivata dopo una visita al palazzo di Hampton Court a Londra - dove l'idea di una sorta di mondo dei Tudor fatato è arrivata la prima volta. Ma avevo bisogno di un’ambientazione moderna in modo che i lettori potessero sentirsi coinvolti in cosa succedeva – che è dove è emersa Tania come personaggio principale. Lei è una ragazza moderna che vive la sua vita nella moderna Londra – ed ignorando di essere per metà Fata! Poi avevo bisogno di trovare un modo per far scoprire a Tania il suo patrimonio fatato – e una volta fatto ciò, il resto dei pezzi sono andati a finire al proprio posto. Come ho già detto prima, il principale problema di Tania, la maggior parte delle volte, è cercare di decidere chi lei sia in realtà. E penso che gran parte degli adolescenti si possano identificare in questo problema, anche se non su scala di tale larghezza.
Ho preso parecchi spunti dai vecchi libri fantasy, di leggende e di mitologia – e poi ho mixato tutte le idee, ci ho girato intono e sono riemerso con una nuova idea su cui lavorare.
The very first idea came after a visit to Hampton Court Palace in London – where the idea of a kind of Tudor Faerie World first came about. But it needed a modern setting so that readers would be able to get involved in what happened – which is when Tania emerged as a main character. She is a modern girl living her life in modern London - and not knowing that she is half-Faerie! Then I needed to come up with a way for Tania to find out her Faerie heritage –and once I had done that, the rest of the pieces fell into place. As I said above, Tania’s main problem a lot of the time is in trying to decide who she really is. And I think a lot of teenagers can identify with that problem, even if not on such a large scale.
I get a lot of inspiration from old Fantasy books and books of legends and mythology –and then I mix all the ideas up and switch them around and come up with new ideas to work with.
Morna: Dunque,dunque...la mia domanda è: perchè ha scelto di scrivere un libro avente come il mondo fatato, tra tutte le creature fantastiche?
Ne posso fare anche un'altra??
Se i libri fossero film, chi sceglierebbe per i protagonisti preincipali?
La risposta più semplice alla tua domanda è che scrivo di loro perché le amo particolarmente - io adoro moltissimo il fantasy e mi piace scrivere di un reame fatato pieno di incredibile magia (anche se i lettori non se ne sono accorti, loro non la chiamano mai “magia” lì). Per l’altra domanda, non ho mai davvero pensato a degli attori per i ruoli – ma se vai su mysticrealms.co.nr puoi trovarvi dei video trailer fatti dai fan, e mostrano attori che pensano poter interpretare la parte. E’ davvero buono, e consiglio a chiunque sia interessato di darci un’occhiata – hanno Orlando Bloom per Re Oberon!
The simple answer to your first question is that I wrote about them because I especially love them – I really love Fantasy and I enjoy writing about a Faerie Realm full of amazing magic (although readers would notice they never call it “magic” there). As for the other question _ really haven’t ever thought about actors for the roles – but if you go to mysticrealms.co.nr you will find a video trailer there made by a fan, and showing actors they think could play the roles. It’s really good, and I recommend anyone interested to take a look – they have Orlando Bloom down as King Oberon!
Andrea: Sono un ragazzo e mi piacciono le storie di altri mondi, perciò chiedo come e quanto è diverso in mondo fatato di Tania dal nostro?
E poi, è il re che si chiama come il suo gatto o è il gatto che si chiama come un re?
Per prima cosa fammi fare chiarezza sulla domanda del nome del gatto. Presumo tu mi stia chiedendo di Merle Oberon, giusto? Beh, Merle Oberon era una star dei film tanto tempo fa (puoi cercarla su Wikipedia se ti interessa) ed ho usato il suo nome per il mio gatto – e questo è stato molto tempo prima che pensassi anche solamente a Re Oberon, alla Regina Titania e alla Principessa della Fate Tania – perciò fondamentalmente è una coincidenza! Se davvero esistono coincidenze, questo è.
Per l’altra tua domanda, ci sono probabilmente tre punti diversi in cui il mondo fatato è diverso dal nostro. Primo, la gente è parecchio immortale – possono essere uccisi o morire in incidenti ma non per vecchiaia. Secondo, c’è una sorta di magia nelle fate – conosciuta come Arte Mistica. Non tutti hanno accesso a queste arti ed imparare a usarle può richiedere anni ed anni di duro lavoro. Fondamentalmente, nel mondo fatato, tutto ha uno “spirito” e, con tutto, intendo acqua, sassi, alberi, aria, nuvole, pioggia – tutto quello a cui riesci a pensare. Questi spiriti non sono ne malvagi ne benevoli… ci sono e basta. Ma loro ti possono chiamare per fare cose specifiche – se impari come comunicare con loro. E’ parlando con gli spiriti delle cose che la gente è in grado di usare la “magia” nel mondo fatato ma, come ho detto, non tutti ne sono capaci. Terzo, suppongo, è il fatto che non esiste il metallo tra le fate – infatti il popolo fatato è altamente allergico al metallo… li brucia! Loro forgiano le loro spade dal duro cristallo bianco, e certamente, senza metallo. Loro non hanno mai avuto una “rivoluzione industriale” il che spiega il perché vivano in un mondo che sembra essere 500 anni indietro.
First of all, let me clear up the question about the cat’s name. I’m assuming you’re asking about Merle Oberon, yes? Well, Merle Oberon was a movie star a long time ago (you could look her up on Wikipedia if you are interested) – and I just used her name for my cat – and that was a long time before I even thought of King Oberon and Queen Titania and Princess Tania of Faerie – so, basically, it is a coincidence! If there really are coincidences, that is.
As for your other question, there are probably three main ways in which Faerie is different from our world. Firstly, the people there are pretty much immortal – they can be killed or die in accidents, but they do not die of old age. Secondlt there is a kind of magic in Faerie – known as the Mystic Arts. Not everyone has access to these arts, and to learn to use them can take years and years of hard work. Basically, in Faerie, everything has a “spirit”, and by everything, I man water, stone, trees, air, clouds, rain – everything you could think of. These spirits are neither bad nor good – they are simply there. But they can be called on to do specific things – if you learn how to speak with them. It is by speaking with the spirits of things that people are able to do “magic” in Faerie, but as I said, not everyone can do it. Thirdly, I suppose, is the fact that there is no metal in Faerie – in fact, the people of Faerie are highly allergic to metal – it burns them! They make their swords out of hard white crystal, and of course, lacking metal, they never had an “industrial revolution” which partly explains why they live in a world that seems to be about 500 years before ours.
Simonetta: Io invece sono una mamma e mia figlia impazzisce per le fate (tanto che gira per casa con ali e coroncine varie).
Vorrei chiedere due cose: 1) Quale è secondo lei il modo migliore per invogliare i bambini alla lettura?
2) Tania nei suoi libri è la principessa delle fate, ma di tutte le fate, anche di quelle italiane? (da parte di Arianna, 6 anni)
In risposta alla prima domanda penso che il miglior modo per introdurre I bambini alla lettura sia cominciando leggendo per loro. Leggere storie ai bambini piccoli li rende interessati all’idea dei personaggi, trama ed avventure. In seguito, quando il bambino sarà un pochino più grande, può leggere insieme ad una persona più grande e, finalmente, forse potrebbe leggere ad alta voce insieme all’adulto. Il modo migliore per mantenere vivo l’interesse di un bambino è leggergli libri dove i protagonisti abbiamo all’incirca la stessa età o più grandi; non troppo grandi da impedirgli di capire cosa sta accadendo, ma neanche troppo giovani perché ne sarebbero annoiati. Più il bambino è circondato da libri, più ne gioirà. Ed il bello dei libri è che non necessitano di elettricità per funzionare! Un’altra buona idea è leggere parte del racconto al bambino e poi chiedergli di inventare cosa succederà in seguito – e magari scriverlo anche. In questo modo cominceranno a capire come nascono le storie.
Il mondo delle fate nei miei libri è molto simile ad una versione antica delle isole Britanniche – ma sono sicuro che l’Italia abbia le proprie fate – magari ad Arianna piacerebbe scrivere la sua storia personale sulle fate italiane?
In answer to the first question, I think that the best way to introduce children to reading is to start of by reading to them. Reading stories to young children will get them interested in the idea of characters and plots and adventures. Then, when the child is a little older, they can read along with an older person, and finally, maybe they could read aloud with the older person. The best way to keep a child interested is to read them books where the main characters are probably about a year or so older than they are; no so much older that they cannot understand what is going on, but not younger either, so they are bored. The more that children are surrounded by books, the more they will enjoy them. And the great thing about a book is that it doesn’t need electricity to work! An other good idea, is to read part of a story to a child and then ask them to invent what happens next – and maybe even to write it down. That way they will begin to understand how stories happen.
The world of Faerie in my books is very much like an old version of The British Isles – but I am sure Italy has its own Faeries – perhaps Arianna would like to write her own stories about Italian faeries?
Sara88: Da appassionata di fate tanto da averne una collezione mi chiedo: su quali leggende si è basato per descrivere la vita e le abitudini delle fate? Ovvero come si è preparato per avventurarsi in questo mondo così fiabesco?
La mia principale ispirazione nel creare le Fate viene da un libro intitolato Faerie Queen che è stato scritto nel 17th secolo e da molte opere teatrali di Shakespeare, compreso “sogno di una notte di mezza estate”. Ho anche ricercato le leggende di Re Artù e vari altri miti e leggende celtiche. Mi sono anche ricordato alcune cose di libri fantasy che avevo letto nella mia vita ed ho preso in prestito alcune idee, cambiandole un pochino e riadattandole in modo da farle andare bene per il mondo che avevo creato. Nel quinto libro, ad esempio, c’è un personaggio chiamato la Signora Green – una strega – che è basato sulla figura di Tam Li, il personaggio di un antico canto popolare. Seriamente, ho preso spunto da cosi tante parti che ora è difficile ricordarsene – e qualche volta le idee sembrano saltarmi in mente dal nulla… come l’idea di Crystalhenge, simile allo Stonehenge in Inghilterra, solo fatto di enormi cristalli blu. Nel complesso, i vestiti delle Fate sono un mix "reale" dei vestiti del periodo Tudor inglese e di abiti indossati dalle donne nelle leggende arturiane.
My main inspiration in creating Faerie came from a book called The Faerie Queen which was written in the 17th Century, and from many Shakespeare Plays, including A Midsummer Night’s Dream. I also researched the legends of King Arthur and various other Celtic myths and legends. Also, I remembered things from fantasy books I have read over my life, and I borrowed several ideas from them, changing them a little and adapting them to work within the world I had created. In book 5, for instance, I have a character called the Green Lady – a witch – and she was based on a characters in an old folk song called Tam Lin. Really, I get my ideas from so many different places that it’s hard to remember – and sometimes the ideas just seem to pop into my head from nowhere – like the idea of Crystalhenge, which is like Stonehenge in England, only made from huge blue crystals. On the whole, the clothes that people wear in Faerie are a mic of “real” Tudor period English clothes and gowns worn by women in the Arthurian Legends.
Sarettah: allora se lei dovesse scegliere: che personaggio del libro vorrebbe essere? e perchè?
Il personaggio della Principessa Hopie è parzialmente basato sulla persona di mia moglie Claudia – ed è sposata con un uomo chiamato Brython, perciò se fossi nel libro vorrei essere il marito di Hopie. Non solo perché è sposato con lei ma anche perche vivono in un fantastico castello sul mare, e credo che potrei apprezzare.
Princess Hopie’s character was partly based on my wife Claudia – and she is married to a man names Brython, so if I were in the books, I would want to be Hopie’s husband Brython, not just because he’s married to Hopie, but also because they live in a really cool castle by the sea, which is something I think I would enjoy.
Ok, ed ora l’ultima… Vuole aggiungere qualcosa prima di congedarsi dal ballo?
Mi piacerebbe semplicemente ringraziarvi tutti, per essere stati con me mentre cercavo di rispondere alle vostre domande ma, soprattutto, per esservi interessati al mio lavoro. Se qualcuno volesse pormi altre domande o conoscere meglio i miei libri, andate pure su http://www.allanfrewinjones.com/ – potrete commentare il blog e scrivermi mail – ma temo che quest’ultime debbano essere in inglese.
Perciò adesso… un saluto a tutti voi per il momento… e Buon Anno!
I’d just like to thank you all for staying with me as I tried to answer your questions, and also to thank you for taking an interest in my work in the first place. If anyone wants to ask me more questions or to find out more about my books, please go to www.allanfrewinjones.com - you can comment on blogs or send me mails – but the mails will need to be in English, I’m afraid.
So now – goodbye to you all for now – and Happy New Year!
14 dicembre 2010
SPECIALE Twylyth Teg: The Faerie Path by Frewin Jones
Benvenuti, benvenuti!
Come promesso Book of Tales si sta preparando ad accogliere i nostri amici fatati con tantissime feste e tantissime altre sorprese!
Non sarà un evento normale, non durerà una sola notte ed a mezzanotte finirà tutto l’incanto, no no. La festa
Non sarà un evento normale, non durerà una sola notte ed a mezzanotte finirà tutto l’incanto, no no. La festa
durerà per tutto il soggiorno dei nostri magici amici, finchè loro vorranno, after dopo after, perciò spero che
voi abbiate una lunga scorta di accompagnatori e bei vestiti nascosti nell’armadio!
Con chi avrò l’onore di attendere?
Ma con Sir. Allan Frewin Jones ovviamente. Esperto conoscitore del mondo fatato, a quanto mi dicono anche amico della Principessa Tania ed autore della splendida serie The Faerie Path!
Allora? Sono o non sono fortunata?
LA TRAMA:
Anita viveva una vita del tutto ordinaria. Questo finché un affascinante straniero la attirò all’interno di un altro mondo.
Trascinata via, in una corte di magia e bellezza, scopre di essere niente meno che Tania, la principessa perduta delle Fate: giovane figlia di Oberon e Titania.
Sin dalla misteriosa scomparsa di Tania la sera del suo matrimonio cinquecento anni prima, le Fate caddero nella più totale oscurità e malinconia. Il cortigiano Lord Gabriel Drake, che un tempo Tania avrebbe dovuto sposare, l’ha ritrovata e riportata indietro.
Con il ritorno di Tania, le Fate tornano nuovamente alla vita come una terra di bambini alati, sfere scintillanti e meravigliose delizie. Ma Tania non riesce a dimenticare il mondo di Anita e il ragazzo di cui era innamorata laggiù.
Divisa tra due amori e due mondi, Tania arriverà lentamente a scoprire il perché della propria scomparsa tanto tempo prima.
Tania possiede una capacità magica particolare che dovrà sfruttare se vorrà fermare il sinistro piano che minaccerà l’intero mondo delle Fate.
Nella Serie:
La serie è ancora inedita in Italia
1.The Faerie Path (2007)
2.The Lost Queen (2007)3.The Seventh Daughter (aka The Sorcerer King) (2008)
4.The Immortal Realm (2009)
5.The Enchanted Quest (2010)6.The Charmed Return (Prossima Pubblicazione)
Riguardo Frewin Jones:
Frewin Jones ha sempre creduto nell'esistenza di 'altri mondi' dove si potesse entrare ed uscire a nostro piacimento, se solo ne conoscessimo il modo.
Nel mondo reale Frewin vive a sud-est di Londra assieme ad due gatti mistici chiamati Siouxsie Sioux e Merle Oberon .
E' un noto autore young Adult, tra le serie di maggior successo annoveriamo Sundered Lands, Warrior Princess, The Faerie Path, Talisman, Special Agents, Dark Paths, Hunter And Moon Mysteries, Stacy And Friends (aka Little Sister).
Musicista, artista, pittore, grandissimo fan insieme alla moglie di Buffy the Vampire Slayer, di cui possiede tutte e 7 le serie, Deadwood, South Park, House, Bones, The Wire, The Shield e Priates of the Caribbean.
E' un noto autore young Adult, tra le serie di maggior successo annoveriamo Sundered Lands, Warrior Princess, The Faerie Path, Talisman, Special Agents, Dark Paths, Hunter And Moon Mysteries, Stacy And Friends (aka Little Sister).
Musicista, artista, pittore, grandissimo fan insieme alla moglie di Buffy the Vampire Slayer, di cui possiede tutte e 7 le serie, Deadwood, South Park, House, Bones, The Wire, The Shield e Priates of the Caribbean.
SPECIALE Twylyth Teg:
Per quanto riguarda questa iniziativa fatata vi invito caldamente a partecipare; con la serie di Frewin Jones anche Book of Tales dà finalmente il via all’attesissimo Speciale^^
La serie parla delle avventure di Anita, alias Tania, nel mondo fatato. Un mondo a lei del tutto nuovo ma che, in realtà, le appartiene come a pochi altri. Verrà catapultata in un mondo magico, fatto di Fate, nobili, teste coronate, amori e soprattutto tantissime insidie.
Riuscirà Tania a trasformarsi nella principessa che in realtà è?
Riuscirà a salvare il suo stesso popolo?
Potrà mai dimenticare Evan, il suo amore nel mondo mortale , per il Nobile Gabriel Drake?
Ma poi, siamo sicuri chi sia in realtà Evan? O dovrei chiamarlo Edric^^?
Tantissime domande per una serie davvero avvincente, misteriosa, che cresce di spessore libro per libro insieme ai propri personaggi, alzando il sipario su un mondo davvero Magico!!!
E voi non siete già affascinati dal fantastico mondo creato da Frewin Jones?
L’autore è stato così gentile da concederci un’intervista per parlare di fate, magia, misteri e tutto quello che riguarda l’universo di The Faerie Path, perciò ragazzi… Che aspettate? Forza e coraggio!
Questo è il momento per tirar fuori tutte le vostre domande e curiosità!
Vi ricordo anche la bellissima iniziativa di Lady Earnshaw ospitata su Anobii: una Catena di Lettura per The Faerie Path Series.
Come funziona?
Nulla di più semplice!
Sarà esattamente una catena, come quella delle letterine per Babbo Natale quando eravamo piccoli, solo che questa volta a girare non saranno i nostri buoni propositi ma TUTTI I LIBRI DELL’INTERA SERIE!
Fantastico no?
Basta essere registrati al gruppo Catena di Lettura - The Faerie Path di Merwin Jones e i ilbri verranno inviati dal primo della lista al secondo, dal secondo al terzo, dal terzo al quarto e così via.
Non credete che Lady Earnshaw si meriti un bell’applauso?
E con questo diamo UFFICIALMENTE il via alle danze!
Vi aspetto numerosi!
La serie parla delle avventure di Anita, alias Tania, nel mondo fatato. Un mondo a lei del tutto nuovo ma che, in realtà, le appartiene come a pochi altri. Verrà catapultata in un mondo magico, fatto di Fate, nobili, teste coronate, amori e soprattutto tantissime insidie.
Riuscirà Tania a trasformarsi nella principessa che in realtà è?
Riuscirà a salvare il suo stesso popolo?
Potrà mai dimenticare Evan, il suo amore nel mondo mortale , per il Nobile Gabriel Drake?
Ma poi, siamo sicuri chi sia in realtà Evan? O dovrei chiamarlo Edric^^?
Tantissime domande per una serie davvero avvincente, misteriosa, che cresce di spessore libro per libro insieme ai propri personaggi, alzando il sipario su un mondo davvero Magico!!!
E voi non siete già affascinati dal fantastico mondo creato da Frewin Jones?
L’autore è stato così gentile da concederci un’intervista per parlare di fate, magia, misteri e tutto quello che riguarda l’universo di The Faerie Path, perciò ragazzi… Che aspettate? Forza e coraggio!
Questo è il momento per tirar fuori tutte le vostre domande e curiosità!
Vi ricordo anche la bellissima iniziativa di Lady Earnshaw ospitata su Anobii: una Catena di Lettura per The Faerie Path Series.
Come funziona?
Nulla di più semplice!
Sarà esattamente una catena, come quella delle letterine per Babbo Natale quando eravamo piccoli, solo che questa volta a girare non saranno i nostri buoni propositi ma TUTTI I LIBRI DELL’INTERA SERIE!
Fantastico no?
Basta essere registrati al gruppo Catena di Lettura - The Faerie Path di Merwin Jones e i ilbri verranno inviati dal primo della lista al secondo, dal secondo al terzo, dal terzo al quarto e così via.
Non credete che Lady Earnshaw si meriti un bell’applauso?
E con questo diamo UFFICIALMENTE il via alle danze!
Vi aspetto numerosi!
10 dicembre 2010
SUPER ANTEPRIMA: Bloodlines Series by Richelle Mead
RICHELLE MEAD SULLA SUA NUOVA SERIE, BLOODLINE
Richelle Mead si è ormai laureata con Vampire Academy.
Il sesto e conclusivo libro nella sua popolare serie approda nei negozi il 7 Dicembre e lei sta già lavorando al suo prossimo progetto, Bloodlines. Noi abbiamo parlato con la Mead della serie (in vendita il prossimo Agosto). - KEITH STASKIEWICH
Bloodlines sarà legato a Vampire Academy?
Siamo ancora nello stesso universo, stesse regole, tutto quanto.
Ma i personaggi che avevano un ruolo secondario ora sono i nostri principali.
Il narratore è Sydney, un’umana. Lei è un’alchimista. Jill, una vampira Moroi avrà anche lei un ruolo chiave. Il personaggio maschile principale sarà una grande sorpresa. Vi dirò solamente che è uno degli interessi amorosi di Vampire Academy.
Dove sarà ambientata la storia?
Nel mondo degli umani, in un liceo umano. Prima eravamo all’interno di un universo vampiro ma ora i nostri protagonisti giocheranno secondo le regole umane a cercheranno di adattarsi. Questo darà un’intera nuova prospettiva. E il liceo è in Califorinia. Luninosa e soleggiata, il che è problematico per i vampiri.
Ma potrebbero comunque fare un viaggio sulla costa Pacifico nord-ovest se volessero.
Ecco dove mi trovo proprio ora, e senza dubbio non è luminoso e soleggiato. Ora ho finalmente capito perché Twilight è ambientato qui; sarebbe abbastanza facile per i vampiri.
Come alchimista, riesce a prendere bei voti Sidney in chimica?
Attualmente è in chimica AP. Ed è molto annoiata.
(My Own Translation)
OH MISERIACCIA!!!
Nella realtà non sono stata esattamente così fine ma con una notizia del genere chissenefrega no?
Avevo già letto sul sito della Mead la notizia di una serie a seguire quella di Vampire Academy, uno Spin-Off di cui si vociferava, ed ora la notizia è stata confermata!
La serie verrà messa sul mercato l'estate prossima con il titolo di Bloodlines.
Sono davvero esaltatissimissima >.< *sqeeeeee*
E poi chi sarà il famoso personaggio maschile principale?
Io qualche ideuzza l’avrei e tutte convergono su di LUI ma non voglio dire di più.
Nel caso non aveste letto tutti i libri della saga.
Ok, non resisto. Via con le speculazioni!!!
Diciamo… avete presente in Spirit Bound nella sua versione “Notte brava a Las Vegas” che Qualcuno viene notato li, diciamo pure da Sydney???
Beh, credo che quello potrebbe essere un indizio.
Per la scelta di Sydney come eroina sono contentissima.
Escudendo le prime 30 pagine di Blood Promise in cui non mi stava simpaticissima, Sydney è riuscita a conquistarmi!
Voglio sapere di più sugli alchimisti, sul famoso tatuaggio e sulla sua famiglia, insomma... già da ora la protagonista ha il suo fascino.
Muoio, muoio davvero dalla voglia di sapere di più e poterlo aggiungere alla mia libreria.
Abbiamo detto agosto no? Solo altri 9 mesi =(
Doh!
Richelle Mead si è ormai laureata con Vampire Academy.
Il sesto e conclusivo libro nella sua popolare serie approda nei negozi il 7 Dicembre e lei sta già lavorando al suo prossimo progetto, Bloodlines. Noi abbiamo parlato con la Mead della serie (in vendita il prossimo Agosto). - KEITH STASKIEWICH
Bloodlines sarà legato a Vampire Academy?
Siamo ancora nello stesso universo, stesse regole, tutto quanto.
Ma i personaggi che avevano un ruolo secondario ora sono i nostri principali.
Il narratore è Sydney, un’umana. Lei è un’alchimista. Jill, una vampira Moroi avrà anche lei un ruolo chiave. Il personaggio maschile principale sarà una grande sorpresa. Vi dirò solamente che è uno degli interessi amorosi di Vampire Academy.
Dove sarà ambientata la storia?
Nel mondo degli umani, in un liceo umano. Prima eravamo all’interno di un universo vampiro ma ora i nostri protagonisti giocheranno secondo le regole umane a cercheranno di adattarsi. Questo darà un’intera nuova prospettiva. E il liceo è in Califorinia. Luninosa e soleggiata, il che è problematico per i vampiri.
Ma potrebbero comunque fare un viaggio sulla costa Pacifico nord-ovest se volessero.
Ecco dove mi trovo proprio ora, e senza dubbio non è luminoso e soleggiato. Ora ho finalmente capito perché Twilight è ambientato qui; sarebbe abbastanza facile per i vampiri.
Come alchimista, riesce a prendere bei voti Sidney in chimica?
Attualmente è in chimica AP. Ed è molto annoiata.
(My Own Translation)
OH MISERIACCIA!!!
Nella realtà non sono stata esattamente così fine ma con una notizia del genere chissenefrega no?
Avevo già letto sul sito della Mead la notizia di una serie a seguire quella di Vampire Academy, uno Spin-Off di cui si vociferava, ed ora la notizia è stata confermata!
La serie verrà messa sul mercato l'estate prossima con il titolo di Bloodlines.
Sono davvero esaltatissimissima >.< *sqeeeeee*
E poi chi sarà il famoso personaggio maschile principale?
Io qualche ideuzza l’avrei e tutte convergono su di LUI ma non voglio dire di più.
Nel caso non aveste letto tutti i libri della saga.
Ok, non resisto. Via con le speculazioni!!!
Diciamo… avete presente in Spirit Bound nella sua versione “Notte brava a Las Vegas” che Qualcuno viene notato li, diciamo pure da Sydney???
Beh, credo che quello potrebbe essere un indizio.
Per la scelta di Sydney come eroina sono contentissima.
Escudendo le prime 30 pagine di Blood Promise in cui non mi stava simpaticissima, Sydney è riuscita a conquistarmi!
Voglio sapere di più sugli alchimisti, sul famoso tatuaggio e sulla sua famiglia, insomma... già da ora la protagonista ha il suo fascino.
Muoio, muoio davvero dalla voglia di sapere di più e poterlo aggiungere alla mia libreria.
Abbiamo detto agosto no? Solo altri 9 mesi =(
Doh!
ANTEPRIMA: The Eternal Ones by Kirsten Miller
Haven Moore can't control her visions of a past with a boy called Ethan, and a life in New York that ended in fiery tragedy. In our present, she designs beautiful dresses for her classmates with her best friend Beau. Dressmaking keeps her sane, since she lives with her widowed and heartbroken mother in her tyrannical grandmother's house in Snope City, a tiny town in Tennessee. Then an impossible group of coincidences conspire to force her to flee to New York, to discover who she is, and who she was.
In New York, Haven meets Iain Morrow and is swept into an epic love affair that feels both deeply fated and terribly dangerous. Iain is suspected of murdering a rock star and Haven wonders, could he have murdered her in a past life? She visits the Ouroboros Society and discovers a murky world of reincarnation that stretches across millennia. Haven must discover the secrets hidden in her past lives, and loves¸ before all is lost and the cycle begins again.
My own Translation:
Heaven Moore non può controllare le sue visioni del passato con un ragazzo di nome Ethan e una vita a New York conclusasi con una devastante tragedia.
Ai giorni nostri lei disegna bellissimi vestiti per i suoi compagni di classe assieme alla migliore amica Beau. Il fare vestiti mantiene la sua mente sana, dal momento che vive con la madre vedova e con il cuore spezzato nella casa della nonna tirannica a Snope City, una piccola cittadina nel Tennessee.
Poi, un insieme di impossibili coincidenze, tramano per indurla a fuggire a New York, per scoprire chi è, per scoprire chi era.
A New York Haven incontra Iain Morrow e viene trascinata in una storia d’amore epica che sembra sia profondamente predestinata che terribilmente pericolosa.
Iain è sospettato per l’omicidio di una rock star ed Haven si domanda: Potrebbe averla uccisa lui nella sua vita passata? Fa visita alla Ouroboros Society e scopre un mondo oscuro di reincarnazioni che si estende lungo millenni.
Heaven deve scoprire i misteri nascosti nelle sue vite e amori passati, prima che tutto sia perduto e il ciclo ricominci.
In New York, Haven meets Iain Morrow and is swept into an epic love affair that feels both deeply fated and terribly dangerous. Iain is suspected of murdering a rock star and Haven wonders, could he have murdered her in a past life? She visits the Ouroboros Society and discovers a murky world of reincarnation that stretches across millennia. Haven must discover the secrets hidden in her past lives, and loves¸ before all is lost and the cycle begins again.
My own Translation:
Heaven Moore non può controllare le sue visioni del passato con un ragazzo di nome Ethan e una vita a New York conclusasi con una devastante tragedia.
Ai giorni nostri lei disegna bellissimi vestiti per i suoi compagni di classe assieme alla migliore amica Beau. Il fare vestiti mantiene la sua mente sana, dal momento che vive con la madre vedova e con il cuore spezzato nella casa della nonna tirannica a Snope City, una piccola cittadina nel Tennessee.
Poi, un insieme di impossibili coincidenze, tramano per indurla a fuggire a New York, per scoprire chi è, per scoprire chi era.
A New York Haven incontra Iain Morrow e viene trascinata in una storia d’amore epica che sembra sia profondamente predestinata che terribilmente pericolosa.
Iain è sospettato per l’omicidio di una rock star ed Haven si domanda: Potrebbe averla uccisa lui nella sua vita passata? Fa visita alla Ouroboros Society e scopre un mondo oscuro di reincarnazioni che si estende lungo millenni.
Heaven deve scoprire i misteri nascosti nelle sue vite e amori passati, prima che tutto sia perduto e il ciclo ricominci.
“Deeply and irresistibly romantic with twists and turns that will keep you guessing. A hauntingly beautiful novel.”
--Melissa de la Cruz, author of Blue Bloods
“Miller delivers a smart and sinister tale of romance and destiny that…elevates the supernatural romance well beyond typical fare.”
--Publishers Weekly, starred review
“If you are looking for a novel filled with mystery, suspense, intrigue, and romance, look no further.”
--VOYA
Title: The Eternal Ones
Author: Kirsten Miller
Publisher: Penguin Books Ltd
Published: 19 August 2010
Format: Paperback, 416 pages
Price: 5,94€ (preso su The Book Depository)
Price: 5,94€ (preso su The Book Depository)
8 dicembre 2010
Red Riding Hood Movie Trailer
Cappuccetto Rosso??? *_*
OMMIODIO!!!
Lo so, questo dovrebbe essere un blog di libri e non parlare di film ma... Cappuccetto Rosso???
Premettendo che durante la visione del trailer ero esaltatissima, del tipo che saltellavo sulla sedia, il mio entusiasmo è durato fino a quando non ho letto... dallo stesso Regista di Twilight... Doh!!!
Io ho seriamente amato i libri della Meyer ma i film non li posso vedere!
Ora, contando che Cappuccetto Rosso nelle versioni più vecchie non era una fiaba per bimbi, aveva una morale sessuale, il lupo era metafora per uomini cattivi e leggevi di violenze e cannibalismo una pagina si e una no (Le Petit Chaperon Rouge di Charles Perrault) spero con tutto il cuore che non lo abbiano reso un surrogato di twilight.
Ho tutte le migliori aspettative verso il film, aspiettiamo marzo per vedere =)
E voi che dite? Che Cappuccetto Rosso sarà?
OMMIODIO!!!
Lo so, questo dovrebbe essere un blog di libri e non parlare di film ma... Cappuccetto Rosso???
Premettendo che durante la visione del trailer ero esaltatissima, del tipo che saltellavo sulla sedia, il mio entusiasmo è durato fino a quando non ho letto... dallo stesso Regista di Twilight... Doh!!!
Io ho seriamente amato i libri della Meyer ma i film non li posso vedere!
Ora, contando che Cappuccetto Rosso nelle versioni più vecchie non era una fiaba per bimbi, aveva una morale sessuale, il lupo era metafora per uomini cattivi e leggevi di violenze e cannibalismo una pagina si e una no (Le Petit Chaperon Rouge di Charles Perrault) spero con tutto il cuore che non lo abbiano reso un surrogato di twilight.
Ho tutte le migliori aspettative verso il film, aspiettiamo marzo per vedere =)
E voi che dite? Che Cappuccetto Rosso sarà?
7 dicembre 2010
ANTEPRIMA: Nightshade by Andrea R. Cremer
Calla Tor has always known her destiny: After graduating from the Mountain School, she’ll be the mate of sexy alpha wolf Ren Laroche and fight with him, side by side, ruling their pack and guarding sacred sites for the Keepers. But when she violates her masters’ laws by saving a beautiful human boy out for a hike, Calla begins to question her fate, her existence, and the very essence of the world she has known. By following her heart, she might lose everything–including her own life. Is forbidden love worth the ultimate sacrifice?
My own translation:
Cella Tor ha sempre conosciuto il suo destino: dopo essersi diplomata presso la Mountain School, sarebbe dovuta diventare la compagna del sexy lupo Alfa Ren Laroche e combattere insieme a lui, fianco a fianco, governando il loro branco e proteggendo i luoghi sacri dei Custodi. Ma quando lei infrangerà le leggi dei suoi Signori salvando un bellissimo ragazzo umano fuori per un'escursione, Cella comincia a mettere in discussione il suo destino, la sua esistenza e la vera natura del mondo che ha conosciuto.
Seguendo il suo cuore, lei potrebbe perdere tutto- compresa la sua stessa vita. Un amore proibito vale un sacrificio estremo?
Dear Santa,
visto che sono stata particolarmente brava quest'anno, non è che potremmo aggiungere anche questo libricino alla mia lista dei regali????
Comunque a parte speculazioni del tutto inutili, cosa pensate della cover?
Io la trovo spettacolare!!!
Molto molto bella anche se non fa capire che Nightshade è una storia di lupi mannari...
In conclusione, tralasciando i miei vaneggiamenti, My-Dear-Santa-Klaus ti pregooooo... io lo desidero tanto tanto questo libro, me lo lasci sotto l'albero =D????
Title: Nightshade
Author: Andrea R. Cremer
Publisher: Philomel Books
Published: 19 October 2010
Format: Hardback, 528 pages
Price: 12,85€ (preso su The Book Depository)
6 dicembre 2010
SPECIALE: Tylwyth Teg is coming...
Ma buon giorno ragazzi…
siamo finalmente a Dicembre e come promesso diamo il via alle danze…
Danze??? Ma si!
Chiunque sia ancora sprovvisto di un cavaliere o una dolce dama per il gran ballo d’inaugurazione corra subito ai ripari… non vorrete mica mancare ad uno degli eventi più esclusivi di tutto l’inverno???
Da adesso fino alla fine di Gennaio il blog ospiterà lo Speciale fatato Tylwyth Teg (Enchanted Books), nato da un’idea di Lady Earnshaw, dove fate, elfi, ninfe, sirene e tantissime altre creature magiche ci accompagneranno in un viaggio unico tra miti, danze e leggende!!!
Per chi non lo conoscesse ancora vi rimando al post di presentazione (qui) nel quale viene presentata questa fantastica ed imperdibile iniziativa fatata!!!
Non vi rivelerò molto… ma Book of Tales ha in serbo per voi sorprese, sorprese e sorprese direttamente da oltre oceano… ops, da un altro mondo!!!
Come il mio "stupendo" cavaliere... chi sarà mai???
Volete quelche indizio?
No,no ve lo presenterò a tempo debito... o forse dovrei dire ve LI presenterò =)
Eh si, la fortuna è cominciata a girare anche per la cara Morgana^^
Comunque a parte le frivolezze... cosa fare per parteciparvi e mettere le mai su queste misteriose sorpresine?
E' semplicissimo. Basta essere registrati al blog, partecipare attivamente alle discussioni e stare all'erta.
Vi consiglio di fare un giro anche su gli atri blog che ospitano l'iniziativa, Hungry Wolf Books, Forgotten Pages, Il Diario di Pensieri Persi, Bibliomania, Sognando Leggendo, Dusty Pages in Wonderland, non vorrei mai che vi perdeste parte di questo Speciale...
Che Tylwyth Teg abbia inizio!
Pronti a dare il benvenuto ai notri magici amici???
4 dicembre 2010
Teaser: Last Sacrifice by Richelle Mead -Vampire Academy #6-
Attenzione SPOiLER... sia nella Blurb che nei Teaser
Murder. Love. Jealousy. And the ultimate sacrifice. Now, with Rose on trial for her life and Lissa first in line for the Royal Throne, nothing will ever be the same between them.
Oltre alla blurb devastante, a pochissimi giorni dalla data di pubblicazione, fissata il 7 Dicembre, ci si è messa anche la Penguin Australia a mettere ansia!!!
L'ultimo capitolo della saga Vampire Academy intitolato Last Sacrifice sarà infatti disponibile, per il mercato anglofono, tra soli 4 giorni e la casa editrice australiana ha deciso di pubblicare un teaser per ogni personaggio.
Ragazzi che ansia!!!
Sto male al solo pensiero...
Non vorrei fare spoiler ma, le ultime 2 righe di Spirit Bound mi avevano letteralmente uccisa.
Ora sto impazzendo cercando di indovinare che succederà... Riuscirà Rose a salvarsi?
Dimitri?
Che succederà al povero Adrian?
Ma soprattutto che sviluppi avrà il famoso "processo"?
E il bigliettino lasciato dalla regina a Rose?
Perchè sto dannatissimo libro deve intitolarsi Last Sacrifice?
Chi diamine mi morirà???
Ragazzi davvero troppa ansia!
Comunque ecco qua i teaser e il link del primo capitolo in inglese (Chapter 1)... che stranamente anche questo mette un'ansia tremenda!
Solo 4 giorni e tutti i misteri verranno svelati... spero che il mio cuoricino regga!
Nella serie:
#1. Vampire Academy - L'accademia dei Vampiri -
#2. Frostbite - Morsi di Ghiaccio -
#3. Shadow Kiss
#4. Blood Promise
#5. Spirit Bound
#6. Last Sacrifice
Title: Last Sacrifice
Author: Richelle Mead
Publisher: Pengiun Australia
Published: 07 December 2010
Murder. Love. Jealousy. And the ultimate sacrifice. Now, with Rose on trial for her life and Lissa first in line for the Royal Throne, nothing will ever be the same between them.
Oltre alla blurb devastante, a pochissimi giorni dalla data di pubblicazione, fissata il 7 Dicembre, ci si è messa anche la Penguin Australia a mettere ansia!!!
L'ultimo capitolo della saga Vampire Academy intitolato Last Sacrifice sarà infatti disponibile, per il mercato anglofono, tra soli 4 giorni e la casa editrice australiana ha deciso di pubblicare un teaser per ogni personaggio.
Ragazzi che ansia!!!
Sto male al solo pensiero...
Non vorrei fare spoiler ma, le ultime 2 righe di Spirit Bound mi avevano letteralmente uccisa.
Ora sto impazzendo cercando di indovinare che succederà... Riuscirà Rose a salvarsi?
Dimitri?
Che succederà al povero Adrian?
Ma soprattutto che sviluppi avrà il famoso "processo"?
E il bigliettino lasciato dalla regina a Rose?
Perchè sto dannatissimo libro deve intitolarsi Last Sacrifice?
Chi diamine mi morirà???
Ragazzi davvero troppa ansia!
Comunque ecco qua i teaser e il link del primo capitolo in inglese (Chapter 1)... che stranamente anche questo mette un'ansia tremenda!
Solo 4 giorni e tutti i misteri verranno svelati... spero che il mio cuoricino regga!
Nella serie:
#1. Vampire Academy - L'accademia dei Vampiri -
#2. Frostbite - Morsi di Ghiaccio -
#3. Shadow Kiss
#4. Blood Promise
#5. Spirit Bound
#6. Last Sacrifice
Title: Last Sacrifice
Author: Richelle Mead
Publisher: Pengiun Australia
Published: 07 December 2010
Format: Paperback
30 novembre 2010
RECENSIONE: Firelight by Sophie Jordan
Ancora inedito in Italia contiene Spoiler!!!
A HIDDEN TRUTH
MORTAL ENEMIES
DOOMED LOVE
Marked as special at an early age, Jacinda knows her every move is watched. But she longs for freedom to make her own choices. When she breaks the most sacred tenet of her kind, she nearly pays with her life, only to be spared by a beautiful stranger sent to hunt those like her. For Jacinda is a draki--a descendant of dragons whose ability to shift into human form is her best defense.
Forced to flee into the mortal world, Jacinda struggles to adapt. The one bright light is Will. Gorgeous, elusive Will who stirs her inner draki to life. Although she is irrestibly drawn to him, Jacinda knows Will's dark secret: He and his family are hunters. She should avoid him at all costs. But her inner draki is slowly slipping away - if it dies she will be left a human forever. She'll do anything to prevent that. Even if it means getting closer to her most dangerous enemy.
Mythical powers and irresistible passion ignite in this story of a girl who defies all expectations and whose love crosses an ancient divide ...
My Own Translation:
UNA VERITA' NASCOSTA
UN NEMICO MORTALE
UN AMORE MALEDETTO
Etichettata come “speciale” in tenera età, Jacinda sa che tutte le sue mosse sono controllate. Ma lei anela la libertà di fare le proprie scelte. Ma quando infrangerà il più sacro di tutti i principi della sua gente, per poco non pagherà con la vita, solo per essere risparmiata da un bellissimo sconosciuto inviato per cacciare quelli come lei. Perché Jacinda è una Draki — una discendente dei draghi la cui capacità di trasformarsi in forma umana è la sua miglior difesa. Costretta a fuggire nel mondo dei mortali, Jacinda combatte per adattarsi. L’unica e sola luce è Will. Magnifico, sfuggente Will che risveglia la sua draki interiore alla vita. Anche se lei è irrimediabilmente attratta da lui, Jacinda conosce l’oscuro segreto di Will: lui e la sua famiglia sono cacciatori. Lei dovrebbe evitarlo a tutti i costi. Ma la sua draki interiore sta lentamente scivolando via – se questa muore lei sarà relegata ad umana per sempre. Lei farà tutto il possibile per impedirlo. Anche se questo significa avvicinarsi al suo peggior nemico. Forze mistiche e irresistibili passioni infiammano questa storia di una ragazza che sfida tutte le aspettative e il cui amore attraversa un antico divario…
Voto:
Finalmente è arrivato Firelight di Sophie Jordan ed ho avuto il grande piacere di leggerlo!!!
Questa volta ne è valsa tutta l’attesa ;)
Contando che ultimamente sto leggendo principalmente YA e che, dopo un po’, la tiritera è sempre quella, devo dire che Firelight mi ha piacevolmente sorpreso sotto diversi aspetti.
Ovviamente anche qui ritroviamo l’arci-rivisto amore incondizionato e indiscriminato anche se, verso la fine, si intravedono possibilità “piuttosto concrete” per un triangolo amoroso di tutto rispetto. O meglio, un quadrato amoroso se così si può dire…
Ma veniamo al sodo… di cosa parla Firelight?
Questo romanzo alza il sipario su un mondo del tutto nuovo, con una mitologia e creature inusuali, così affascinati da trascinarti all’interno della dimensione Draki tutto d’un fiato!
Sono creature mistiche che solcano il nostro mondo da millenni, nascoste, camuffate nel disperato tentativo di proteggersi perchè altro non sono che discendenti dei Draghi.
Jacinda potrebbe sembrare la classica adolescente, ma è tutto fuorché ordinaria. Non solo non è umana ma, anche tra la sua stessa gente è considerata speciale!
Sin dall’età di dodici anni, quando si rivelò per la prima volta in tutta la sua natura Draki, la sua vita cambia radicalmente.
Infatti, per quanto l’esistenza di una ragazza drago possa ritenersi nella norma quella di Jacinda non lo è.
Forse perché è l’ultima Fire-Breather ovvero l’ultimo Draki capace di soffiare fuoco dai propri polmoni.
Per via di questa sua abilità è sempre tenuta d’occhio dal suo branco, sempre sotto pressione e pensate un po’??? Sfortuna delle sfortune è anche diventata l’oggetto del desiderio del maschio Alfa della congrega … Ma povera ragazza! Chi è che vorrebbe stare con un figo imbarazzante, tutto muscoli e premure nei propri confronti!!!
Non contenta di tutto ciò, per poco, non si fa ammazzare da un gruppo di cacciatori mentre scappa al di fuori dei confini del branco per una volata sotto la luce del sole. Non finisce in tragedia solo grazie al più affascinante di questi cacciatori, il quale, chissà per quale motivo decide di risparmiarle la vita!
Ma il pasticcio ormai è fatto e Jacinda, per sottrarsi alla tremenda punizione che il branco le riserverebbe per essersi rivelata agli umani, è costretta a fare i bagagli e scappare insieme alla famiglia.
Fino a qui sembrerebbe una storia come tante altre ma, è proprio a partire da questo punto che le cose cominceranno a farsi interessanti!
Verranno introdotti altri personaggi… alcuni di contorno altri più complessi come Tamra, sorella gemella di Jacinda la quale non si è mai “rivalata” e, per questo, è sempre stata trattata come una reietta, una diversa a differenza della sorella.
Gelosa delle attenzioni riservate a Jacinda vede in lei la causa di tutte le sue sofferenze, della sua incapacità a trasformarsi, della quasi indifferenza del padre ed, in oltre, non aiuta neanche il fatto che Tamra sia sempre stata innamorata di Cassian, il maschio Alfa che improvvisamente sembra essere attratto dalla sorella.
L’unico barlume di felicità per Tamra sta nella loro partenza, lontano dal branco, lontano dal suo disagio, lontano dagli altri Draki di cui non si sente parte.
Per questo la madre sceglie come nuova sistemazione il deserto nei dintorni di Las Vegas, dove, per condizioni climatiche, è più facile sopprimere il proprio spirito Draki.
Jacinda sarebbe disposta a tutto pur di alleviare le sofferenze della sorella ma, quando il prezzo da pagare si rivelerà uccidere una parte di sé così importante, sarà in grado di rinunciarvi???
Scappata dal proprio branco per cercare la salvezza ora si troverà a dover lottare per salvare il proprio Draki e, a complicare ulteriormente la situazione, farà la sua “ricomparsa” Will, il bel cacciatore dagli occhi cangianti a cui la nostra Jacinda deve la vita.
Come farà a lasciarsi alle spalle la sua vita passata quando il solo vederlo risveglia in lei tutto il suo subconscio drago??? Quando il solo stargli vicino la fa sentire viva come non mai nonostante il pericolo che lui e, soprattutto, la sua famiglia rappresenta per quelli della sua razza?
Divisa tra un’amore impossibile, il senso di dovere verso la famiglia, la propria felicità, quella della sorella e la sicurezza del suo branco, Jacinda dovrà fare i conti anche con le più piccole delle sue azioni, in una spirale avvincente di sentimenti, colpi di scena e sensi di colpa!!!
Che altro dire… Firelight è uno dei migliori YA che abbia letto, alcuni dicono che assomigli in modo impressionante a Nightshade ma, non avendolo ancora letto non posso dare giudizi… sicuramente ne aspetterò ansiosamente il seguito!
Consiglitissimo!!!
Title: Firelight
Author: Sophie Jordan
Publisher: Harper Collins Publishers
Price: 11,04€ (preso su The Book Depository)
Data: 2010, 323pp., Hardback
A HIDDEN TRUTH
MORTAL ENEMIES
DOOMED LOVE
Marked as special at an early age, Jacinda knows her every move is watched. But she longs for freedom to make her own choices. When she breaks the most sacred tenet of her kind, she nearly pays with her life, only to be spared by a beautiful stranger sent to hunt those like her. For Jacinda is a draki--a descendant of dragons whose ability to shift into human form is her best defense.
Forced to flee into the mortal world, Jacinda struggles to adapt. The one bright light is Will. Gorgeous, elusive Will who stirs her inner draki to life. Although she is irrestibly drawn to him, Jacinda knows Will's dark secret: He and his family are hunters. She should avoid him at all costs. But her inner draki is slowly slipping away - if it dies she will be left a human forever. She'll do anything to prevent that. Even if it means getting closer to her most dangerous enemy.
Mythical powers and irresistible passion ignite in this story of a girl who defies all expectations and whose love crosses an ancient divide ...
My Own Translation:
UNA VERITA' NASCOSTA
UN NEMICO MORTALE
UN AMORE MALEDETTO
Etichettata come “speciale” in tenera età, Jacinda sa che tutte le sue mosse sono controllate. Ma lei anela la libertà di fare le proprie scelte. Ma quando infrangerà il più sacro di tutti i principi della sua gente, per poco non pagherà con la vita, solo per essere risparmiata da un bellissimo sconosciuto inviato per cacciare quelli come lei. Perché Jacinda è una Draki — una discendente dei draghi la cui capacità di trasformarsi in forma umana è la sua miglior difesa. Costretta a fuggire nel mondo dei mortali, Jacinda combatte per adattarsi. L’unica e sola luce è Will. Magnifico, sfuggente Will che risveglia la sua draki interiore alla vita. Anche se lei è irrimediabilmente attratta da lui, Jacinda conosce l’oscuro segreto di Will: lui e la sua famiglia sono cacciatori. Lei dovrebbe evitarlo a tutti i costi. Ma la sua draki interiore sta lentamente scivolando via – se questa muore lei sarà relegata ad umana per sempre. Lei farà tutto il possibile per impedirlo. Anche se questo significa avvicinarsi al suo peggior nemico. Forze mistiche e irresistibili passioni infiammano questa storia di una ragazza che sfida tutte le aspettative e il cui amore attraversa un antico divario…
Voto:
Finalmente è arrivato Firelight di Sophie Jordan ed ho avuto il grande piacere di leggerlo!!!
Questa volta ne è valsa tutta l’attesa ;)
Contando che ultimamente sto leggendo principalmente YA e che, dopo un po’, la tiritera è sempre quella, devo dire che Firelight mi ha piacevolmente sorpreso sotto diversi aspetti.
Ovviamente anche qui ritroviamo l’arci-rivisto amore incondizionato e indiscriminato anche se, verso la fine, si intravedono possibilità “piuttosto concrete” per un triangolo amoroso di tutto rispetto. O meglio, un quadrato amoroso se così si può dire…
Ma veniamo al sodo… di cosa parla Firelight?
Questo romanzo alza il sipario su un mondo del tutto nuovo, con una mitologia e creature inusuali, così affascinati da trascinarti all’interno della dimensione Draki tutto d’un fiato!
Sono creature mistiche che solcano il nostro mondo da millenni, nascoste, camuffate nel disperato tentativo di proteggersi perchè altro non sono che discendenti dei Draghi.
Jacinda potrebbe sembrare la classica adolescente, ma è tutto fuorché ordinaria. Non solo non è umana ma, anche tra la sua stessa gente è considerata speciale!
Sin dall’età di dodici anni, quando si rivelò per la prima volta in tutta la sua natura Draki, la sua vita cambia radicalmente.
Infatti, per quanto l’esistenza di una ragazza drago possa ritenersi nella norma quella di Jacinda non lo è.
Forse perché è l’ultima Fire-Breather ovvero l’ultimo Draki capace di soffiare fuoco dai propri polmoni.
Per via di questa sua abilità è sempre tenuta d’occhio dal suo branco, sempre sotto pressione e pensate un po’??? Sfortuna delle sfortune è anche diventata l’oggetto del desiderio del maschio Alfa della congrega … Ma povera ragazza! Chi è che vorrebbe stare con un figo imbarazzante, tutto muscoli e premure nei propri confronti!!!
Non contenta di tutto ciò, per poco, non si fa ammazzare da un gruppo di cacciatori mentre scappa al di fuori dei confini del branco per una volata sotto la luce del sole. Non finisce in tragedia solo grazie al più affascinante di questi cacciatori, il quale, chissà per quale motivo decide di risparmiarle la vita!
Ma il pasticcio ormai è fatto e Jacinda, per sottrarsi alla tremenda punizione che il branco le riserverebbe per essersi rivelata agli umani, è costretta a fare i bagagli e scappare insieme alla famiglia.
Fino a qui sembrerebbe una storia come tante altre ma, è proprio a partire da questo punto che le cose cominceranno a farsi interessanti!
Verranno introdotti altri personaggi… alcuni di contorno altri più complessi come Tamra, sorella gemella di Jacinda la quale non si è mai “rivalata” e, per questo, è sempre stata trattata come una reietta, una diversa a differenza della sorella.
Gelosa delle attenzioni riservate a Jacinda vede in lei la causa di tutte le sue sofferenze, della sua incapacità a trasformarsi, della quasi indifferenza del padre ed, in oltre, non aiuta neanche il fatto che Tamra sia sempre stata innamorata di Cassian, il maschio Alfa che improvvisamente sembra essere attratto dalla sorella.
L’unico barlume di felicità per Tamra sta nella loro partenza, lontano dal branco, lontano dal suo disagio, lontano dagli altri Draki di cui non si sente parte.
Per questo la madre sceglie come nuova sistemazione il deserto nei dintorni di Las Vegas, dove, per condizioni climatiche, è più facile sopprimere il proprio spirito Draki.
Jacinda sarebbe disposta a tutto pur di alleviare le sofferenze della sorella ma, quando il prezzo da pagare si rivelerà uccidere una parte di sé così importante, sarà in grado di rinunciarvi???
Scappata dal proprio branco per cercare la salvezza ora si troverà a dover lottare per salvare il proprio Draki e, a complicare ulteriormente la situazione, farà la sua “ricomparsa” Will, il bel cacciatore dagli occhi cangianti a cui la nostra Jacinda deve la vita.
Come farà a lasciarsi alle spalle la sua vita passata quando il solo vederlo risveglia in lei tutto il suo subconscio drago??? Quando il solo stargli vicino la fa sentire viva come non mai nonostante il pericolo che lui e, soprattutto, la sua famiglia rappresenta per quelli della sua razza?
Divisa tra un’amore impossibile, il senso di dovere verso la famiglia, la propria felicità, quella della sorella e la sicurezza del suo branco, Jacinda dovrà fare i conti anche con le più piccole delle sue azioni, in una spirale avvincente di sentimenti, colpi di scena e sensi di colpa!!!
Che altro dire… Firelight è uno dei migliori YA che abbia letto, alcuni dicono che assomigli in modo impressionante a Nightshade ma, non avendolo ancora letto non posso dare giudizi… sicuramente ne aspetterò ansiosamente il seguito!
Consiglitissimo!!!
Title: Firelight
Author: Sophie Jordan
Publisher: Harper Collins Publishers
Price: 11,04€ (preso su The Book Depository)
Data: 2010, 323pp., Hardback
23 novembre 2010
ANTEPRIMA: lover Unleashed by J.R. Ward -Black Dagger Brotherhood #9-
Payne, twin sister of Vishous, is cut from the same dark, seductive cloth as her brother. Imprisoned for eons by their mother, the Scribe Virgin, she finally frees herself-only to face a devastating injury. Manuel Manello, M.D., is drafted by the Brotherhood to save her as only he can-but when the human surgeon and the vampire warrior meet, their two worlds collide in the face of their undeniable passion. With so much working against them, can love prove stronger than the birthright and the biology that separates them?
OMMIODIO, OMMIODIO, OMMIODIO!!!
E' con estremo piacere che vi comunico che il 29 marzo 2011 uscirà l'attesissimo nono capitolo della Black Dagger Brotherhood series intitolato appunto Lover Unleashed, la cui protagonista sarà Payne.
Dopo aver subito un gravissimo danno alla colonna vertebrale, Payne verrà portata al quartier generale della Confraternita dove Manuel Manello cercherà di salvarle la vita a qualunque costo.
Eh si anche perchè, se disgraziatamente dovesse accaderle qualcosa, il povero chirurgo dovrebbe fare i conti, non solo, con un fratello molto-molto arrabbiato quale Vishous ma anche con una mamma tanto divina quanto diabolica... la Vergine Scriba!E noi sappiamo che è meglio non farla arrabbiare!
Muoio letteralmente dalla voglia di leggere questo nuovo libro!!!
Con Payne se ne vedranno di belle, ne sono sicura ed ho quasi pena del povero M.D. ... quella ragazza di certo non è la classica donzella da salvare, delicata e fragile... è più una S*****A di dimensioni galattiche!!!
Ok, non sto più nella pelle soprattutto per quanto riguarda Quinn e Blay, adoro la storia di questi due, agonio per la storia di questi due che, negli ultimi capitoli della serie, mi sono cresciuti a tal punto da diventare i miei personaggi preferiti!
Forza ragazzi!!! =)
Va bene, forse... e dico forse, aspetto Lover Unleashed principalmente per Quinn e Blay ma questa è tutta colpa della Ward. Sono ormai dipendente dalla Confraternita del Pugnale Nero, sta diventando una malattia... io non so più che fare :(
Oltre ad avere già preso in pre ordine il libro ora non so davvero dove sbattere la testa. Questa sarà davvero una lunga ed estenuante attesa!!! :(
18 novembre 2010
COmunicazioni di servizio
Ragazzi, è ufficiale!
Il mio PC, dopo neanche 1 anno di vita, è ufficialmente morto =(
Non mi sarà possibile perciò aggiornare il blog ed essere presente su internet. Sperando che gli omini della manutenzione non ne dichiarinino il decesso DEFINITIVO dovrei essere di ritorno tra circa una settimana. ;)
Saluti Morgana
RECENSIONE: Torment by Lauren Kate - Fallen #2 -
Quante vite bisogna vivere prima di incontrare qualcuno per cui valga la pena morire? Dopo la terribile battaglia tra le forze angeliche di cui la scuola Sword & Cross è stata teatro, Daniel ha nascosto Luce in un luogo sicuro, una scuola piena di Nephilim, la progenie nata dagli incroci tra angeli caduti ed esseri umani. Qui la ragazza scopre che cosa sono davvero le Ombre che la perseguitano da sempre, ma anche come sfruttarle per spiare nelle sue passate incarnazioni. E studiando le infinite versioni di se stessa, Luce capisce che è proprio nel passato che si nasconde la chiave per decifrare il suo futuro... ma anche che Daniel nasconde dei segreti. E se le avesse mentito? Se il destino di Luce fosse amare non lui, ma qualcun altro?
Bene ragazzi, ho appena finito di leggere Torment della Kate ovvero il secondo volume della serie Fallen.
Avevo preso in pre-ordinazione il libro ad inizio Settembre contando letteralmente i giorni alla data di pubblicazione e maledicendo ogni giorno la Royal Air Mail quando, controllando la posta, non trovavo nessun pacchettino. Sigh =’(
Devo dire che Fallen, il libro precedente quest’ultimo, mi aveva lasciato con tantissime domande e con un po’ di incertezza, ma avevo attribuito ciò al fatto che fosse il primo capitolo di una saga. Dopo tutto, i volumi introduttivi hanno sempre la funzione di presentare la trama, i personaggi, i filoni principali, la mitoligia ecc., perciò non è infrequente trovare in questi qualche pecca qua e la.
Stravedendo per la cover e il plot che avevo trovato molto intriganti e “golosi”, le mie aspettative e la voglia di leggere questo libro erano cresciute a dismisura… peccato non siano state soddisfatte! =(
Ragazzi non potete capire la mia delusione!
Sicuramente migliore di Fallen, Torment si presenta decisamente meglio ma io, ingenuamente, mi aspettavo che venissero trattati argomenti lasciati in sospeso, approfonditi i personaggi, rivelati intrighi, inseriti colpi di scena che facessero aumentare la suspance, ma nulla di tutto questo.
In 450 pagine di romanzo, ad eccezione delle ultime 100/150(che salvano il libro in corner), non succede esattamente nulla. Niente, la desolazione più totale… cosa che, se fossero state pubblicate solo le ultime pagine non sarebbe cambiato nulla!!!
Forse mi aspettavo davvero troppo! =(
Comunque, cosa succede in Torment?
Basterebbe dirvi di leggere il plot e tutte le vostre curiosità saranno soddisfatte, ma non importa.
Dopo aver scoperto la vera natura di Daniel, Cam ed di altri studenti della Swod&Cross, in seguito ad uno scontro violentissimo, Luce lascia l’accademia per rifugiarsi in un posto sicuro.
Si trasferirà in California e si iscriverà alla Shoreline, accademia dotata di un corso speciale.
Speciale si, poiché tutti quelli che vi attendono sono Nephilim, ovvero metà umani e metà angeli.
Qui Luce seguirà lezioni sulla mitologia di angeli, demoni e farà anche diverse amicizie tra le quali annoveriamo Shelby e Miles, due figure interessanti.
Intanto Daniel è costretto a stare lontano da lei per “cause di forza maggiore” metre lei, ovviamente, per superare la noia decide di fare amicizia con le Ombre che, fino a libro scorso, la terrorizzavano a morte.
Studiando appunto gli Annunziatori, Luce scoprirà come sfruttarli a proprio vantaggio e come fare per ottenere memorie delle proprie vite passate, desiderando con tutta sè stessa di conoscere i segreti di Daniel.
La lontananza, la riluttanza di questo nel rivelarle cosa stia succedendo, la paura nello scoprire che, degli angeli non schierati, le stanno dando la caccia, mineranno seriamente il rapporto tra il bell'angelo e la sua Lucinda.
Adesso, Lucinda…
Nonostante sia il personaggio principale è del tutto inutile. Non fraintendetemi, tutta la storia è incentrata su di lei e sul suo personaggio, ma più che essere lei a condurre la narrazione, a far succedere le cose, sembra quasi che sia la storia a trascinarsela dietro. L'ho trovata sciocca, infantile, senza la minima forza di volontà, ancor meno, capacità decisionale e petulante fino all’inverosimile. Constatazioni prettamente personali comunque.
Forse è per questo che alla fine del libro, quando l’ho chiuso, mi sono detta: ”Mhhh bene, ma di preciso cosa è successo?”.
Gran parte del volume mi è sembrato un po’ sfuggente, direi poco incisivo, ad eccezione della fine che ha ridato forza e vigore a tutto quanto!
Diciamo che la stra-grande parte degli eventi si concentrano da pagina 300 in poi.
Comunque la povera Luce attraversa un brutto momento di crisi, in cui non sa più chi sia Daniel, cosa lei voglia e, soprattutto, se sia destinata a stare davvero con lui. Ma, nonostante pensassi che queste sarebbero state le linee guida di Torment, dopo tutto un libro intitolato così te lo lascia immaginare, beh mi sbagliavo, o più precisamente le ho trovate poco sviluppate.
Un titolo più indicato sarebbe stato “Eterna Indecisa”, perché suvvia ragazza… nella tua mediocrità non sei nemmeno capace di farti una buona dose di paranoie!!!
Non è possibile che Luce si strugga per una quindicina di righe, nelle seguenti dieci professi fiducia e amore cieco (letteralmente cieco) per Daniel per poi, dopo 5 pagine, ricominciare da capo senza arrivare a nessuna conclusione, questo per ¾ di libro in cui si ripetono sempre le stesse cose.
Al posto di prendere in mano la situazione e cercare di venirne a capo, non fa altro che lagnarsi, ma anche questo in modo poco convinto. Magari se la avessi percepita veramente tormentata l’avrei apprezzata sicuramente di più.
Anche Daniel, in alcuni punti, non mi è piaciuto tantissimo. Alternandosi tra l’angelo che dovrebbe essere e uno scolaretto alle prime armi, non riesco a capire cosa trovi in Lucinda.
Punti del tutto positivi sono Shelby, che Lauren Kate sembra aver dotato di tutta la risolutezza e capacità di giudizio di cui Luce è orfana, la quale sembra impersonificare il Grillo Parlante di Pinocchio. Quel personaggio che, con una schiettezza alquanto cruda, schiaffa in faccia a Lucinda la dura realtà!
Shelby è stata una sorpresa inattesa e mooooolto benvenuta.
Stesso discorso vale per Francesca e Steven, due degli insegnanti alla Shoreline che, nella mitologia celeste, occupano i due capi opposti del sistema.
Loro sono quasi due voci narranti che spiegano le basi del mondo in cui i protagonisti si muovono, aiutando Lucinda nel suo percorso di formazione, e piazzano qua e la delle chicche di saggezza (sempre relative al contesto celeste e dicotomia tra bene e mele) che mi sarebbe piaciuto approfondire maggiormente.
Ritroveremo anche alcuni personaggi conosciuti in Fallen come la sempre allegra e schizzata Arrianne, Roland, colui che ha più vie di uno spacciatore, Cam, Molly e Gabbe.
Nonostante tutto apprezzo lo stile di scrittura di Lauren Kate, è scorrevole, a tratti ironico e sagace, in modo particolare quando nelle vicinanze ci sono Arianne o Shelby, e piacevole... credo che la mancanza non sia minimamente legata alla forma ma ad altro.
Non so, forse sarò stata io ad aspettarmi un po’ troppo, ad immaginarmi un’altra impostazione e a non riuscire a capire i personaggi ma, a parte la super-azione e adrenalinica conclusione, questo libro mi ha dato poco.
A fine libro è annunciato il terzo capitolo, intitolato Passion, per l’estate prossima e, se solo non detestassi interrompere a metà una qualsiasi serie e non mi piangesse il cuore per la delusione, non sarei sicura di comprare il seguito.
Ma, essendo ostinata, vorrò sicuramente dare alla Kate un’altra possibilità, ormai mi conosco! :P
Titolo: Torment
Titolo Originale: Torment
Autore: Kate Lauren
Prezzo: € 9.18 (preso su The Book Depository)
Data: 2010, 452 pp., paperback
Published: 28 September 2010
Editore: Random House Children's Books
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